"Capricci del destino", l'ultimo libro pubblicato in vita da Karen
Blixen, contiene cinque fra i suoi racconti più significativi. Queste
storie ambientate in luoghi diversi (dalla Persia alla Norvegia, alla
Cina, alla Danimarca) e tuttavia parallele in quanto costituiscono delle
variazioni sul tema del contrasto tra mondo immaginario e mondo reale,
tra le umane fantasie e le convenzioni dell'agire quotidiano,
appartengono a quella particolarissima sfera in cui l'arte diventa più
vera della realtà stessa. Tra i personaggi dei racconti, ricordiamo la
figura femminile al centro di "Il pranzo di Babette", la cuoca comunarda
che, al crollo dei suoi ideali rivoluzionari, è costretta a sacrificare
tutto e a vivere esule (lei, "grande artista") a contatto con un mondo
grigio e frugale. Ma il potere visionario di Babette trionfa,
paradossalmente e orgogliosamente, sulle miserie della quotidianità.