Un professore universitario di Napoli scova, a distanza di secoli dalla
prima edizione, una serie di refusi volontari in un vecchio libro
scritto dal suo avo, il canonico Carlo Celano. Si tratta di refusi
volontari, che, messi insieme, formano una sigla misteriosa: il
professore cerca di scoprirne il senso interpellando i più importanti
bibliofili napoletani e i maggiori esperti di storia del libro, ma solo
dopo essere venuto a contatto con una setta religiosa avrà l'accesso
alla formula segreta, che indica in quella sigla l'unico esemplare di un
antico libro. Un testo che contiene una verità molto scomoda per la
Chiesa perché dimostra che la Bibbia altro non sia che la traduzione di
un antichissimo testo indiano.