Vienna, fine Ottocento. Un coppia mondana: un medico e una donna
bellissima. Dopo la confessione del sogno di un adulterio da parte di
lei, il dottor Fridolin si ritrova tra le strade della capitale
austriaca in avvenimenti oscuri e quanto mai onirici. Il sogno
rappresenta, indubbiamente, il motore degli avvenimenti che si succedono
in questa fortunatissima novella di Arthur Schnitzler. Esso innesca una
crisi nella coppia protagonista della narrazione, ma si rivela allo
stesso tempo terapeutico, in particolare nel momento in cui viene
rivelato, comunicato, ovvero quando non appare più legato soltanto
all'interiorità di chi lo sperimenta.