Scritto insieme ad Alberto Riva, giornalista e critico musicale che per
cinque anni ha intervistato e seguito Rava in giro per il mondo, è il
primo libro sul poeta della tromba per eccellenza, dagli anni Sessanta,
quando il ragazzo della buona borghesia torinese inizia la sua fuga in
Europa attraverso il free-jazz, fino a Buenos Aires e New York, dove
vive fino alla fine degli anni Settanta. Alle vicende personali, agli
incontri eccellenti ed ai giudizi sul proprio lavoro e su quello altrui,
si alternano divagazioni, confessioni, bilanci: la narrazione "in prima
persona" di un artista unico nel panorama italiano, e insieme un pezzo
di storia per capire il jazz attuale. Allegate al libro, una compilation
inedita della musica dell'autore e una discografia.