Seymour Levov è un ricco americano di successo: al liceo lo chiamano "lo
Svedese". Ciò che pare attenderlo negli anni Cinquanta è una vita di
successi professionali e gioie familiari. Finché le contraddizioni del
conflitto in Vietnam non coinvolgono anche lui e l'adorata figlia Merry,
decisa a portare la guerra in casa, letteralmente. Un libro sull'amore e
sull'odio per l'America, sul desiderio di appartenere a un sogno di
pace, prosperità e ordine, sul rifiuto dell'ipocrisia e della falsità
celate in quello stesso sogno.