linguaggio astratto e simbolico, un sapere ermetico, e finisce per
disegnare un’aura di mistero attorno ai suoi cultori. Eric Bell si è
proposto di sciogliere il timore reverenziale che circonda questa
disciplina, facendo rivivere ai lettori, attraverso le biografie dei
massimi matematici, le emozioni, gli affanni, le difficoltà che sono il
corollario delle grandi conquiste scientifiche, e inserendo l’attività
“creativa” di questi personaggi e le loro personalità nelle circostanze e
nel contesto sociale in cui si trovarono a vivere. Appassionante e
rigoroso, “I grandi matematici” resta così a tutt’oggi un esempio
ineguagliato di storiografia scientifica, e offre al lettore
un’occasione unica per rivivere come una grande avventura umana
l’evoluzione di una scienza.