Alba, aprile 1945. Il tesoro della Quarta Armata viene diviso tra un
giovane cresciuto in seminario, Antonio Tibaldi, e il capo dei
partigiani rossi, Domenico Moresco, che tiene la propria parte per sé,
tradendo l’amicizia della donna che entrambi hanno amato, Virginia
torturata e uccisa dai fascisti. Alba, 25 aprile 2011. In un bosco sulla
Langa viene ritrovato il cadavere di Moresco, divenuto industriale del
vino. Sul caso, oltre alla polizia, indaga Sylvie, detective
spregiudicata e seducente, ingaggiata dal capo della dinastia rivale:
Tibaldi. Alba, 1963. Un grande scrittore, outsider della letteratura
italiana, impiegato della Tibaldi Vini, sente vicina la morte. E allora
cerca di ricostruire la storia del tesoro, della guerra partigiana, di
un amore perduto. E intuisce i fili di una vicenda destinata molti anni
dopo a finire in un delitto.