Può una donna decidere di cambiare vita a settant’anni? Secondo
Ellinor, sì. Anche se ha sempre lasciato che fossero le circostanze a
scegliere per lei, appena rimasta vedova abbandona gli agi di un
quartiere di lusso di Copenaghen per tornare in quello operaio dove ha
trascorso l’infanzia e l’adolescenza. Il quartiere è cambiato: adesso ci
sono prostitute, pusher e hipster, ma a lei non importa, le basta solo
che dalle finestre della sua nuova casa si veda il portone di quella
dove ha vissuto da bambina. In una lunga lettera alla sua migliore amica
morta tanti anni prima, Ellinor fa il bilancio della propria vita,
segnata da inganni e tradimenti, da dolori e lutti e da un grande,
terribile segreto. Con una scrittura incisiva ed elegante, Jens
Christian Grøndahl scava nel profondo dell’animo femminile
restituendoci, attraverso l’appassionante ritratto di una donna al di
fuori dagli schemi, un affresco della borghesia di oggi.
Quarta di copertina
Il
ritratto di un matrimonio, un libro sull’amore e sulle relazioni
famigliari. Il ritorno in grande stile di uno dei migliori autori
europei contemporanei.