Rolando, studente universitario, bello e
fervido, affascinato da un maestro senza eguali; un professore
omosessuale nella Berlino degli anni Trenta che ha conosciuto tormenti
che nessuno mai gli attribuirebbe; una donna non più giovane sconvolta
da ambigue passioni. Tre racconti dalla forte tensione narrativa,
collegati dalla figura del protagonista e uniti dal filo di una sottile
indagine psicologica, tre momenti esemplari di quel "sovvertimento dei
sensi" che svelandoci l'altro essere che vive, ignorato, in noi, spesso
decide le svolte radicali del nostro destino.