Susie è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da
casa. È stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene, che la stupra,
poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è
affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la
vicenda con inedito effetto straniante. Il libro procede avvincente come
un giallo: vogliamo sapere chi l'ha uccisa, cosa fa l'assassino, come
avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è Susie che ci
racconta tutto questo, aumentando così la nostra partecipazione emotiva.
Lei "fa il tifo" per suo padre quando, opponendosi alla svolta che
hanno prese le indagini della polizia, capisce chi è il vero assassino
e, pur non avendo le prove, cerca d'incastrarlo. Un romanzo che commuove
senza mai indulgere a sentimentalismi. Le vite dei genitori, dei
fratelli e degli amici di Susie, spezzate dalla sua tragica scomparsa,
vengono raccontate con lo spirito allegro e senza compromessi
dell'adolescenza. E Susie aiuterà tutti, i lettori per primi, a
riconciliarsi con il dolore del mondo.