UN LIBRO PER ENTRARE NEI MOLTEPLICI MONDI DI PRIMO LEVI, PER CAPIRE
L'OPERA DI UNO DEGLI AUTORI DECISIVI DEL XX SECOLO. Frutto di un lavoro
ventennale, questo è un libro-universo, e l’universo è quello di Primo
Levi, lo scrittore che negli ultimi settant’anni si è imposto come il
testimone per eccellenza dello sterminio ebraico: la sua vita
tormentata, la sua vicenda di scrittore e intellettuale, ma soprattutto
la sua opera sfaccettata, complessa, ricchissima di temi, rimandi e
suggestioni. È’ un libro-mosaico, in cui ogni opera di Levi dà il tema a
un capitolo; ma oltre alla storia della composizione, della
pubblicazione, delle influenze letterarie, l’analisi si muove in
profondità nei contenuti, nell’immaginario, nelle passioni e nei molti
mondi di Primo Levi: dalla chimica all’antropologia, dalla biologia
all’etologia, dai voli spaziali alla linguistica. Se questo è un uomo,
l’opera capolavoro che pure inizialmente era stata rifiutata, viene
riletta in maniera nuova: si parla di sogni, animali, viaggio; di
scrittura letteraria, commedia e tragedia; di vergogna, di memoria, del
rapporto con altri scrittori come Kafka e Perec, Améry e Šalamov… Temi
come l’ebraismo, il lager, la testimonianza percorrono e innervano tutto
il libro, che si arricchisce inoltre di fotografie di grande impatto e
di materiale epistolare ritrovato dall’autore in archivi finora non
esplorati dagli studiosi. Marco Belpoliti ha scritto il libro definitivo
su Primo Levi, un tesoro di storie e riflessioni che compongono un
saggio con il respiro di un’opera letteraria multiforme.