In un'aula dell'università di Ginevra echeggiano i versi d'amore di
Petrarca: davanti ai suoi studenti, un italianista legge e commenta,
interpreta, e mentre la poesia risuona tra le pareti, nella memoria del
professore a poco a poco riaffiora una lontana storia d'amore, che va a
intrecciarsi in modo inaspettato e imprevedibile con la sua vita
presente. Ancora adolescente, nella pianura emiliana in cui è nato, si
era innamorato di una ragazza della borghesia locale, ricca, bellissima,
e naturalmente irraggiungibile come le donne delle poesie. Era stato un
amore forte, intenso, pieno di passione e di ideali, ma anche un amore
infelice, senza speranza, un incanto che forse solo i versi del poeta
possono risvegliare.