«Chi sono, gli animali che compaiono nei nostri sogni, e perché vengono a
noi, proprio anoi che abbiamo trascorso gli ultimi due secoli a
sterminarli regolarmente, a un ritmo sempre più rapido, senza pietà,
specie per specie, in ogni parte del mondo?». Questione inevitabile, per
James Hillman. E inevitabile, per noi, sarà seguirlo lungo le pagine di
questo libro, che non solo ci offre – spaziando tra psicologia del
profondo e iconologia, antropologia e storia della cultura – una
preziosa chiave d’accesso al massimo sistema simbolico della coscienza
umana dai tempi di Altamira, ma «vuole tentare di dar corso all’ordine
divino di salvare gli animali nella nostra ecologia psichica».